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Le testimonianze orali di luoghi di prigionia e deportazione come traccia di storie
Alcune testimonianze dirette di rom e sinti che subirono la persecuzione fascista non hanno ancora trovato un riscontro documentale. Le loro voci lasciano traccia di storie che potranno indirizzare future ricerche, perché anche l’oralità rappresenta una parte della memoria che si tesse attraverso il racconto della storia. Gennaro Spinelli Gennaro è il padre di…
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Il campo di concentramento di Tossicia
La storia del campo di Tossicia è legata al progetto di epurazione di sinti e rom in Istria. Ne aveva già parlato Rave Hudorovic: “Poi un giorno eravamo fermi in un posto, Rasuplje si chiama, e sono arrivati gli italiani. Eravamo molti sinti insieme, cinquanta persone, forse più. C’era tutta la famiglia di mia moglie.…
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Il campo di concentramento di Agnone
Il campo di Agnone risulta tanto presente nella memoria delle comunità rom e sinte, quanto è assente e sconosciuto per la storiografia della cultura maggioritaria. Zlato Bruno Levak ne aveva narrato le vicende su «Lacio Drom» del 1976, la rivista edita dal Centro Studi Zingari e diretta da Mirella Karpati: “In Italia siamo stati in…
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Il campo di concentramento di Bojano
L’ex tabacchificio della Saim, a pochi metri dalla ferrovia, fu scelto come luogo per un campo di concentramento nell’estate del 1940. Non fu immediatamente riservato a rom e sinti anche se gran parte dei deportati furono da subito degli “zingari”. Un documento relativo al campo indicava tra l’altro che questo poteva essere adatto a 250…
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Il campo di concentramento di Prignano sulla Secchia (provincia di Modena)
Il campo di Prignano sulla Secchia, in provincia di Modena, è uno dei segni più evidenti dell’attività di censimento e rastrellamento organizzata dai prefetti e dalle forze dell’ordine in risposta all’indicazione di arresto di “zingari” in tutto il Regno. Nel 2010, l’amministrazione comunale della cittadina, in collaborazione con l’associazione Them Romanò di Reggio Emilia e…