03. Luoghi


I luoghi hanno un ruolo centrale nel riconoscimento della storia. I molti luoghi legati alla persecuzione e deportazione di sinti e rom non hanno conservato alcuna traccia del passaggio doloroso di queste comunità nel periodo del nazismo e del fascismo. Questo ha permesso di cancellare vicende che sono sopravvissute soltanto nelle testimonianze e nei documenti d’archivio, ma che hanno faticato a costruirsi come memoria pubblica e condivisa. Recuperare i luoghi significa quindi riconoscere pieno diritto alla memoria e all’inclusione nel racconto della storia.

Luoghi del Regno d’Italia in cui rom e sinti sono stati imprigionati, confinati, deportati e internati. 1922–1943

Categorie
campo di concentramento fascista

Documenti d’archivio e testimonianze confermano la presenza di un campo di concentramento fascista per popolazione civile in cui sono stati deportati e internati anche rom e sinti, in alcuni casi erano campi di concentramento riservati alla sola categoria “zingari”.

luogo di confino

Provvedimento di polizia consistente nell’obbligo imposto di dimorare in un luogo lontano da quello abituale di residenza, in particolare perché considerato soggetto pericoloso per la società. Nel caso dei rom e sinti la motivazione era legata all’idea della pericolosità legata alla categoria di “zingaro”.

luogo di carcerazione
o sosta forzata

Sono luoghi in cui la documentazione d’archivio conferma la presenza di sinti e rom nelle carceri oppure in campi di sosta recintati, costituiti temporaneamente dopo l’arresto delle carovane, per poi inviare gli arrestati verso i campi di concentramento fascisti.

luogo di prigionia/concentramento segnalato da testimonianza orale

Sono luoghi che sono individuati, allo stato di ricerca attuale, in base a testimonianza orale di un testimone diretto della deportazione rom o sinto e che necessitano di ulteriore conferma documentale.

Lager nazisti dove risulta la deportazione di rom e sinti italiani. 1943–1945

Categorie
LAGER NAZISTA

Lager Nazisti dove è stata verificata
la presenza di sinti e rom deportati dall’Italia.

BOLZANO, ITALIA
BERGEN BELSEN, GERMANIA
BUCHENWALD, GERMANIA
DACHAU, GERMANIA
FLOSSENBÜRG, GERMANIA
MAUTHAUSEN, AUSTRIA
NATZWEILER, FRANCIA
SACHSENHAUSEN, GERMANIA
RAVENSBRÜCK, GERMANIA

Auschwitz

Lager Nazista, simbolo dello sterminio di sinti e rom. Non risultano però sinti e rom italiani in questo campo.

AUSCHWITZ, POLONIA